Domenica 1 ottobre insieme alla 66esima edizione della Festa dell’Uva
27 settembre 2017 – Sarà Ziano quest’anno a concludere l’ottava edizione del Valtidone Wine Fest. L’ultima tappa della più grande rassegna del vino piacentino si terrà infatti domenica 1 ottobre, dopo che il maltempo dello scorso 10 settembre aveva obbligato gli organizzatori a posticipare tutto il programma. Dopo Borgonovo Val Tidone, Nibbiano e Pianello Val Tidone questa domenica quindi a Ziano si celebra il malvasia, in particolare quello prodotto da malvasia di candia aromatica, varietà tipica del territorio.
Il Valtidone Wine Fest con “7 Colli in Malvasia”, che si svolgerà all’interno della 66esima edizione della Festa dell’Uva, troverà spazio nel tendone che sarà allestito in piazza alta, in via Roma, grazie all’organizzazione dell’associazione di produttori locali Sette Colli. Alle ore 10.00 è prevista l’inaugurazione alla presenza degli amministratori locali e nel corso della cerimonia, in collaborazione con il Consorzio vini saranno premiati il miglior malvasia della vendemmia 2016 quale testimone dell’eccellenza della Val Tidone e il vincitore del contest fotografico decretato dal numero di like ottenuti sulla pagina facebook del Valtidone Wine Fest.
Alle ore 10.30 – e fino alle ore 19.00 – saranno aperte le degustazioni, con le cantine che presenteranno non solo le proprie varietà di malvasia (ferme, frizzanti e spumanti), ma anche una selezione di altri prodotti, a partire dall’ortrugo, vitigno autoctono del territorio piacentino, al gutturnio, che proprio nel 2017 celebra il 50esimo anniversario di ottenimento della Doc. Oltre al calice degustazione che permetterà di assaggiare tutti i vini in esposizione, che saranno proposti in abbinamento anche con la pancetta dop del Salumificio San Carlo, sarà possibile acquistare (12 euro) le cantinette contenente 3 vini a scelta di aziende diverse.
Nel pomeriggio, alle ore 16.00 e alle ore 17.30, sempre in piazza Alta, si terranno i laboratori del gusto, con degustazioni guidate di malvasia presentate dal sommelier Giovanni Derba dell’AIS, in abbinamento ai piatti della tradizione locale interpretati dallo chef Luca Sbarbada di Castel San Giovanni (www.ilcuocone.it). Al prezzo di 5 euro (prenotazioni presso lo stand del Wine Fest) sarà possibile degustare, in abbinamento al malvasia, il batarò con spuma di pancetta al rosmarino, il risotto con piccola di cavallo e crema alla noce moscata e ris, lat e buslanein (riso, latte e ciambelline).
La 66esima edizione della Festa dell’Uva, una delle più longeve della provincia, curata come di consueto dalla Pro Loco di Ziano, tra stand gastronomici e spettacoli intratterrà il pubblico per l’intera giornata di domenica con un programma che prevede l’esposizione di trattori d’epoca e nel pomeriggio l’esibizione di una decina di artisti di strada. Gli stand gastronomici della Pro Loco con prodotti tipici tra cui l’immancabile pancetta funzioneranno per tutto il giorno.
Nel cortile dello comune vi saranno i banchetti degli hobbisti e delle associazioni locali, dal Pe d’Fer a Made in Ziano, mentre nelle sale di rappresentanza del municipio sarà allestito il mercatino del libro usato organizzato dalla biblioteca Carla Carloni. Confermato anche il banco di beneficenza presso la scuola materna di Ziano.
Alle 11.00 è prevista la Santa Messa nella chiesa San Paolo Apostolo dove alle 18.00 è in programma anche il concerto con l’organo Sangalli, all’interno della rassegna “Antichi organi, un patrimonio da salvare”.
Nell’ex cinema Smeraldo, infine, saranno esposte 25 opere dell’artista Giancarlo Maini, copie di famose tele di pittori famosi come Picasso fino agli impressionisti francesi.