Per celebrare degnamente il re dei vini rossi piacentini, sua maestà il gutturnio, Pianello si è vestita a festa, accogliendo all’interno della Sagra di San Maurizio migliaia di visitatori, molti provenienti da fuori regione e una parata di ospiti e autorità, civili e militari. Dopo il tradizionale corteo aperto dai gonfaloni di Pianello e di Cerreto Guidi e chiuso dai figuranti e dagli sbandieratori del comune toscano gemellato, il Sindaco Gianpaolo Fornasari, accompagnato dagli assessori Daniela Pilla, Simone Castellini e Guido Gualdana, ha salutato e ringraziato tutti gli ospiti accorsi alla terza tappa del Valtidone Wine Fest. Oltre al Questore di Piacenza, Salvatore Arena, al comandante provinciale dei Carabinieri Corrado Scattaretico, ai rappresentanti dei comuni della Val Tidone e di Cerreto Guidi, erano presenti il Sindaco di Vernasca e neo presidente del consorzio vini, Giuseppe Sidoli, che ha particolarmente apprezzato la manifestazione, il consigliere regionale Tommaso Foti e il neo sindaco di Piacenza, Patrizia Barbieri. “E’ motivo di grande soddisfazione – ha detto Fornasari – avere tra noi tutte queste autorità, sintomo dell’importanza di questa rassegna. E soprattutto sono contento che sia con noi, primo sindaco di Piacenza nella storia del Wine Fest, Patrizia Barbieri, che già ha sottolineato nei suoi interventi l’importanza della sinergia di tutto il territorio piacentino”. La conferma è arrivata direttamente dalle parole del neo primo cittadino del capoluogo: “Ringrazio il Sindaco Fornasari per l’invito – ha detto Patrizia Barbieri – sono venuta molto volentieri e ribadisco che per lo sviluppo economico e sociale della nostra provincia sia necessaria una stretta sinergia tra i territori e gli attori sociali. La città non può andare avanti senza la provincia e viceversa”. Anche Tommaso Foti, che insieme a Patrizia Barbieri ha tagliato il nastro inaugurale, ha evidenziato come la Val Tidone sia un territorio che nulla ha a invidiare ad altre ben più conosciute e rinomate aree geografiche italiane e che manifestazioni come queste servono proprio per promuovere le nostre eccellenze. A tal proposito, il Sindaco Fornasari ha rilanciato la proposta di creare un unico brand, Valtidone, per promuovere il territorio, sull’esempio di quello che viene fatto anche vicino a noi come in Franciacorta.
Un territorio, quello della Val Tidone, che vive senza dubbio sulle sue eccellenze enogastronomiche e in particolare sulla produzione del vino. La terza tappa del Valtidone Wine Fest ha messo sotto i riflettori e nei bicchieri dei tanti, tantissimi ospiti, il gutturnio, frizzante, fermo e riserva, sicuramente il più importante e caratteristico dei vini rossi piacentini. A conquistare la palma di eccellenza della Val Tidone della vendemmia 2016 è stato il gutturnio dell’azienda agricola La Pioppa, premiato dalla giuria di esperti.
Prima di stappare le bottiglie, altre due premiazioni, relative al contest fotografico promosso dalla segreteria organizzativa del festival. A Tamara Catalano di Paullo e alla sua foto è andato il maggior numero di like sulla pagina facebook del Valtidone Wine Fest per la tappa di Nibbiano e a Debora Cremonesi il maggior apprezzamento per la tappa di Pianello. A entrambe è stata regalata una cantinetta con alcuni dei vini del Valtidone Wine Fest.
Terminata l’inaugurazione è giunta l’ora di brindare, grazie alle decine di cantine e aziende vitivinicole presenti sotto il tendone di Piazza Madonna accanto agli stand dei prodotti e piatti tipici della zona, dal batarò a tortelli. Durante tutta la giornata sono stati centinaia i calici degustazioni distribuiti dagli attivissimi volontari dell’associazione Pianello Frizzante, organizzatori della giornata e vero motore di promozione del territorio. Nel pomeriggio, infine, in un’area esterna al tendone, si sono tenute apprezzatissime degustazioni guidate con sommelier professionisti che hanno accompagnato i partecipanti in viaggi di gusto tra vino e prodotti tipici.
L’appuntamento di Pianello non manda quest’anno agli archivi il Valtidone Wine Fest come solitamente accade. Domenica prossima, infatti, 1° ottobre, si recupera a Ziano la tappa dedicata alla Malvasia e rinviata a causa del maltempo. C’è ancora tempo, quindi, per degustare i vini della Val Tidone.