Giovedì 28 luglio alle 11.30 conferenza stampa presso “Albar” in piazza Città di Lombardia

Arga

Il Valtidone Wine Fest 2016 si presenta a Milano, in piazza Città di Lombardia. 
L’Ortrugo, l’unica vite e vino autoctoni, insieme al tradizionale Gutturnio e alla Malvasia di Candia aromatica – il vino di Leonardo da Vinci – saranno i protagonisti dei quattro fine settimana di settembre nei territori del Piacentino che ospita la manifestazione: Borgonovo, Ziano, Nibbiano e Pianello. Il programma degli eventi della settima edizione sarà illustrato giovedì 28 luglio alle ore 11.30 presso “Albar” di Piazza Città di Lombardia a Milano dai titolari di alcune tra le trenta aziende vinicole, insieme ai sindaci del territorio e alla presenza dell’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Gianni Fava.
Vini di straordinaria personalità e le tre DOP piacentine – coppa, salame e pancetta – saranno offerti in degustazione al termine della presentazione. L’incontro con la stampa è organizzato, per il secondo anno consecutivo, dall’associazione interregionale di giornalisti agroambiente e food Arga Lombardia Liguria in collaborazione con la Delegazione di Piacenza di Arga Emilia Romagna.
Il Valtidone Wine Fest si svolge in piena vendemmia e permetterà agli amanti del buon bere di degustare vini doc abbinati alle eccellenze agroalimentari della provincia piacentina e scoprire le bellezze del territorio.
Nel 2015, anno di Expo, la presentazione a Milano del Valtidone Wine Fest ha portato fortuna alla manifestazione: oltre 20.000 presenze nei 4 week end di settembre, più di 5.000 calici degustazione distribuiti, centinaia di cantinette vendute, degustazioni guidate da sommelier professionisti, showcooking di altissimo livello, seminari di approfondimento, cene-degustazione, la presenza della stampa specializzata e di buyer internazionali. Il particolare posizionamento geografico dell’area, al confine tra 4 regioni e a soli 60 chilometri da Milano, permette di accogliere turisti e ospiti da gran parte del nord Italia che potranno così conoscere e apprezzare vini come l’Ortrugo, la Malvasia, il Gutturnio. Ma anche Barbera, Bonarda, Pinot Grigio e Nero, Chardonnay, Sauvignon.

 

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